Quando si parla di primo soccorso in azienda, l’attenzione si concentra spesso sulle manovre da eseguire, sui dispositivi da utilizzare e sui protocolli da seguire. Tuttavia, c’è un aspetto altrettanto fondamentale che merita attenzione: la gestione dello stress e delle emozioni in situazioni di emergenza.
La normativa vigente, in particolare il D.Lgs. 81/2008, richiede che gli addetti al primo soccorso ricevano una formazione adeguata, per questo motivo, i nostri corsi di primo soccorso integrano anche una dimensione formativa orientata alla preparazione psicologica dell’addetto al primo soccorso.
L’addetto al primo soccorso aziendale può trovarsi di fronte a scenari intensi e talvolta delicati: una persona priva di sensi, con una ferita visibile o in difficoltà respiratoria. In questi contesti, lo stress può compromettere l’efficacia dell’intervento, soprattutto se non si è abituati a gestire situazioni simili.
Avere competenze tecniche non basta: la capacità di affrontare la situazione è un elemento chiave della preparazione. Non si tratta solo di sapere cosa fare, ma anche di riuscire a farlo quando serve davvero. È proprio qui che entra in gioco la formazione, che aiuta i lavoratori ad acquisire non solo le conoscenze teoriche, ma anche la consapevolezza del proprio ruolo in situazioni di emergenza e le capacità comunicative per interagire con i presenti con efficacia e serenità.
Il corso di primo soccorso per le aziende del Gruppo B e C è pensato per le realtà lavorative con rischio contenuto, ma affronta comunque in modo accurato le dinamiche psicologiche che possono influire sulla gestione dell’emergenza. Oltre alle tecniche di primo soccorso, il corso spiega come mantenere la calma e la lucidità, anche in condizioni difficili, fornisce strumenti per valutare rapidamente la scena e prendere decisioni con prontezza e promuove la fiducia nei propri mezzi, rafforzando il senso di responsabilità individuale.
L’intero percorso formativo è disponibile in modalità e-learning, con contenuti aggiornati, accessibili da qualsiasi dispositivo e corredati da materiali di supporto.
Se lo stress è già presente in contesti a rischio basso o medio, nelle aziende classificate come Gruppo A, dove le attività svolte possono comportare rischi più significativi, è fondamentale che la formazione includa strumenti adeguati per affrontare situazioni potenzialmente più complesse con prontezza e consapevolezza.
Aziende o unità produttive che svolgono attività industriali, centrali termoelettriche, impianti e laboratori nucleari, aziende chimiche, estrattive ed altre attività con lavori in sotterraneo sono alcune delle aziende che rientrano in questo gruppo e per le quali, nel corso di primo soccorso per aziende del Gruppo A, integra simulazioni di scenari complessi per abituare i partecipanti a ragionare anche sotto pressione e riflessioni guidate sulle proprie emozioni, per riconoscerle e gestirle in modo costruttivo.
Insegnare a gestire lo stress è un vero e proprio elemento di prevenzione secondaria, che migliora la qualità e l’efficacia dell’intervento. Un addetto al primo soccorso formato anche sotto il profilo emotivo reagisce più velocemente e con maggiore sicurezza, è in grado di trasmettere calma ai colleghi e agli infortunati, ed è meno propenso a commettere errori spesso legati a incertezza e stress.
Integrare nella formazione aspetti legati alla gestione dello stress significa offrire agli addetti al primo soccorso una preparazione più completa e funzionale alle reali esigenze del contesto lavorativo. In questo modo, oltre a sviluppare le competenze pratiche, si favorisce anche una maggiore sicurezza nel gestire le emergenze in modo consapevole e con la giusta tranquillità.