Formazione sicurezza in cliniche, ospedali e altre strutture sanitarie

Quali corsi sono obbligatori per il personale sanitario e socio-sanitario

La sicurezza nei luoghi di lavoro è un obbligo normativo che assume un’importanza ancora maggiore quando si parla di cliniche, ospedali e strutture sanitarie.Questi ambienti sono caratterizzati da un elevato livello di rischio per la salute e l’incolumità dei lavoratori, dei pazienti e dei visitatori. Di conseguenza, il personale deve seguire un percorso formativo conforme al D.Lgs. 81/2008 e agli Accordi Stato-Regioni, che prevede corsi specifici obbligatori.

In questo articolo vediamo quali corsi di formazione sulla sicurezza devono frequentare i lavoratori della sanità, in base al ruolo, al livello di rischio e alle normative vigenti.

Obblighi formativi previsti dal D.Lgs. 81/2008

Il datore di lavoro è il primo responsabile della formazione obbligatoria in ambito sanitario. Deve individuare le mansioni a rischio, assegnare i corsi appropriati e garantire l’aggiornamento periodico. La mancata formazione comporta sanzioni anche gravi, sia economiche che penali.

Nei reparti e strutture sanitarie pubbliche, il responsabile della formazione sulla sicurezza è La Direzione Aziendale o il Direttore Generale, in quanto soggetto giuridico responsabile dell’organizzazione e della gestione della sicurezza sul lavoro, inclusa la formazione obbligatoria del personale.

Il Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs. 81/2008) stabilisce che tutti i lavoratori devono ricevere una formazione adeguata e specifica. Questo vale anche (e soprattutto) per:

  • Medici
  • Infermieri
  • Operatori socio-sanitari (OSS)
  • Personale tecnico e amministrativo
  • Personale ausiliario

Infatti devono seguire i corsi sulla sicurezza in ambito sanitario i lavoratori presso strutture come:

  • Ospedali pubblici
  • Ospedali privati
  • Cliniche private (generiche e specialistiche)
  • Cliniche estetiche
  • Centri di riabilitazione e fisioterapia
  • Ambulatori medici e specialistici
  • Case di cura e residenze sanitarie assistenziali (RSA)
  • Centri di diagnostica e laboratori analisi
  • Strutture di assistenza domiciliare e territoriale
  • Centri di emergenza e pronto soccorso
  • Centri odontoiatrici
  • Centri di dialisi

 

Elenco dei corsi obbligatori per lavoratori in ambito sanitario

Di seguito trovi un riepilogo dei principali corsi richiesti per la sicurezza nei luoghi di lavoro sanitari:

Corso di formazione generale per lavoratori

A chi è rivolto: Tutto il personale sanitario e non sanitario

Durata: 4 ore

Contenuti: Concetti di rischio, prevenzione, protezione, soggetti della sicurezza, diritti e doveri, ruoli nella sicurezza (RSPP, RLS, medico competente, ecc.)

Obbligo di aggiornamento: ogni 5 anni

Corso di formazione specifica rischio alto (settore sanità)

A chi è rivolto: Tutto il personale sanitario

Durata: 12 ore (in aggiunta alla parte generale)

Contenuti: Rischi legati a esposizioni biologiche, chimiche, stress lavoro-correlato, movimentazione carichi, uso di attrezzature.

Obbligo di aggiornamento: ogni 5 anni

Ottieni più informazioni sulla formazione generale e specifica rischio alto sulla pagina del corso.

Corso di primo soccorso

A chi è rivolto: Addetti al primo soccorso

Durata: 12 o 16 ore (in base alla categoria di rischio)

Contenuti: Intervento in caso di malore, traumi, gestione emergenze sanitarie.

Obbligo di aggiornamento: ogni 3 anni

Ottieni più informazioni sulla pagina relativa ai corsi primo soccorso.

Corso per RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza)

A chi è rivolto: Rappresentanti eletti dai lavoratori

Durata: 32 ore iniziali, aggiornamento annuale

Contenuti: Normativa, compiti, relazioni con il datore di lavoro e gli organi di vigilanza.

Obbligo di aggiornamento: annuale

Ottieni più informazioni sui corsi RLS.

Formazione per dirigenti e preposti

A chi è rivolto: a tutti i dirigenti e preposti della struttura sanitaria

Durata: 16 ore (dirigenti), 8 ore (preposti)

Contenuti: Compiti di vigilanza, gestione della sicurezza, responsabilità legale.

Obbligo di aggiornamento: ogni 5 anni

Ottieni più dettagli sui corsi per dirigenti e preposti.

Corso antincendio (Art. 46 D.Lgs. 81/08, Livello 1, 2 o 3 a seconda della struttura)

A chi è rivolto: Addetti designati alla prevenzione incendi e gestione delle emergenze

Durata:

  • Livello 1: 4 ore
  • Livello 2: 8 ore
  • Livello 3: 16 ore + prova pratica obbligatoria presso i Vigili del Fuoco

Contenuti: Misure di prevenzione, gestione emergenze, uso estintori, evacuazione.

Obbligo di aggiornamento: ogni 5 anni (livello 1/2); ogni 3 anni (livello 3)

Ottieni più informazioni sulla pagina dedicata ai corsi antincendio.
 

Tabella riepilogativa dei corsi obbligatori

Corso Obbligatorio per Durata Aggiornamento
Formazione generale Tutti i lavoratori 4 ore Ogni 5 anni
Formazione specifica rischio alto Personale sanitario e socio-sanitario 12 ore Ogni 5 anni
Primo soccorso (Gruppo A/B/C) Addetti designati 12 o 16 ore Ogni 3 anni
Antincendio (Livello 1, 2, 3) Addetti antincendio 4 / 8 / 16 ore Ogni 5 anni (livello 1/2); ogni 3 anni (livello 3)
RLS Rappresentanti dei lavoratori 32 ore 4 o 8 ore/anno
Dirigenti Dirigenti 16 ore Ogni 5 anni
Preposti Preposti 8 ore Ogni 5 anni

 

Altri corsi sulla sicurezza in ambito sanitario (non obbligatori)

Corso sulla manipolazione sicura di farmaci e dispositivi medicali

A chi è rivolto: Personale che manipola farmaci o dispositivi sanitari

Durata: Variabile, in base al livello di rischio e alle mansioni

Contenuti: Tecniche di manipolazione, rischio chimico e cancerogeno, corretta gestione dei rifiuti sanitari.

Corso per addetti alla movimentazione manuale dei carichi

A chi è rivolto: Personale che svolge attività di sollevamento o spostamento manuale di carichi

Durata: Variabile, in base al livello di rischio

Contenuti: Tecniche di sollevamento sicuro, prevenzione dei disturbi muscolo-scheletrici.
 

Importanza della valutazione dei rischi personalizzata nelle strutture sanitarie

Ogni struttura sanitaria presenta caratteristiche, attività e rischi specifici che possono variare notevolmente da un contesto all’altro. Per questo motivo, è fondamentale effettuare una valutazione dei rischi personalizzata e dettagliata, che tenga conto delle peculiarità dell’ambiente di lavoro, delle mansioni svolte dal personale e delle tecnologie utilizzate. Questa valutazione è la base indispensabile per definire il percorso formativo specifico più adeguato, assicurando che ogni lavoratore riceva una formazione mirata e proporzionata ai rischi effettivi cui è esposto, migliorando così la sicurezza complessiva della struttura sanitaria.

Inoltre, tutti i corsi devono essere aggiornati, indipendentemente della scadenza, in caso di modifiche ai ruoli o alle mansioni, all’introduzione di nuovi macchinari, tecnologie o farmaci, o nel caso di cambiamenti normativi.
 

Domande frequenti sulla formazione sicurezza in ambito sanitario

Quali sono i corsi di sicurezza obbligatori per un infermiere?

Un infermiere deve seguire la formazione generale (4 ore) e quella specifica rischio alto (12 ore) secondo il D.Lgs. 81/2008. Se designato, deve inoltre frequentare i corsi di primo soccorso e antincendio. Tutti i corsi vanno aggiornati periodicamente.

 

È possibile seguire corsi sulla sicurezza per il settore sanitario online?

Sì, molti corsi sono disponibili in modalità e-learning con parte pratica organizzata in presenza quando richiesto dalla normativa.

 

Ogni quanto si aggiornano i corsi?

Ogni 5 anni o in seguito a cambiamenti rilevanti.

 

Chi è tenuto a formarsi sul rischio biologico?

Tutti i lavoratori esposti ad agenti biologici, come medici, infermieri, OSS e personale di laboratorio.

 

Il corso antincendio è obbligatorio per tutto il personale?

No, è obbligatorio per gli addetti designati alla prevenzione incendi e gestione delle emergenze.

 

Cosa comprende la formazione per la manipolazione sicura di farmaci?

Tecniche di manipolazione, uso corretto dei DPI, gestione dei rifiuti sanitari e prevenzione dei rischi chimici.

 

Quali sono le sanzioni per la mancata formazione obbligatoria in ambito sanitario?

Sanzioni amministrative e penali per il datore di lavoro, come previsto dal D.Lgs. 81/2008.

 

Un OSS deve seguire lo stesso corso di un infermiere?

Sì, entrambi rientrano nella categoria di lavoratori esposti a rischio alto, quindi devono seguire i medesimi corsi obbligatori previsti dal D.Lgs. 81/2008.

 

Il corso di formazione può essere fatto durante l’orario di lavoro?

Sì. La formazione obbligatoria deve avvenire durante l’orario di lavoro e senza costi per il lavoratore.

 

Come si dimostra l’avvenuta formazione nei contesti sanitari?

Attraverso gli attestati rilasciati da enti accreditati e registrati nel DVR (Documento di Valutazione dei Rischi) aziendale.